Stampa digitale vs stampa tradizionale: quali sono le reali differenze?

Differenze stampa tradizionale digitale
“Meglio la stampa digitale o la stampa tradizionale?”: una domanda ancora molto frequente, la cui risposta però, negli ultimi anni, ha subito un’evoluzione inevitabile a causa dell’avanzamento della tecnologia.
È sempre più difficile dare una risposta netta e precisa. Non esiste una tecnica migliore in assoluto, ma caratteristiche che si adattano meglio a specifici utilizzi. Inoltre, come si diceva, l’avanzamento delle tecniche di stampa nel mondo digitale hanno ormai assottigliato il confine tra le due tecniche, soprattutto a livello di risultato finale.
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza?

Stampa digitale o stampa offset? Uno storico quesito

Essendo attivi nel campo della stampa da un trentennio ormai, in Tic Tac ci siamo sentiti porre questa domanda centinaia di volte, dai nostri clienti. Perché scegliere la stampa digitale? O perché viceversa preferire quella tradizionale?
Le risposte che si possono dare oggi, però, sono molto diverse da quelle che si sarebbero potute dare vent’anni fa. Il motivo è ovvio: la tecnologia ha fatto in qualche modo avanzare entrambe le tecniche, migliorandole e perfezionandole.
Il confine, quindi, va sempre più assottigliandosi e sono solo le esigenze dei singoli, a veicolare la risposta nell’una o nell’altra direzione.

Qualità della stampa tradizionale vs qualità della stampa digitale

Una delle risposte più gettonate fino a qualche tempo fa alla domanda “Meglio la stampa digitale o quella tradizionale?”, era legata alla differenza di qualità sul risultato finale, che vedeva in vantaggio la stampa offset rispetto a quella digitale.
La tecnica stessa della stampa offset che si basa sulla creazione dell’immagine da stampare su una lastra matrice, normalmente in alluminio, e sul passaggio della carta attraverso cilindri che pongono pressione e contropressione sul supporto, conferisce flessibilità e precisione alla stampa anche in caso, per esempio, di supporti particolari e non perfettamente lisci, come alcuni tipi di carta.
Di certo il risultato è preciso e di alta qualità e ancora oggi la tecnica offset è predominante nel campo tipografico.
Oggi, tuttavia, la stampa digitale, ha beneficiato di un così forte contributo da parte della ricerca e dell’evoluzione delle tecnologie, che solo in rarissimi casi e per addetti ai lavori, la differenza può essere ancora percepita. Precisione e resa cromatica sono assolutamente eccellenti grazie alla riduzione degli interventi umani e all’utilizzo di inchiostri e tecniche di stampa sempre più avanzati.
Un esempio è la stampa digitale di etichette. L’utilizzo del giusto materiale, unitamente all’introduzione di macchinari sempre più evoluti e automatizzati, hanno portato a risultati davvero sorprendenti, neutralizzando di fatto le differenze nella maggior parte dei casi.
Noi in Tic Tac, per massima trasparenza, abbiamo messo a disposizione un servizio di campionatura gratuita proprio per chi volesse testare con mano la qualità della stampa digitale sulle proprie etichette.

Quantità: quanta differenza fa la tiratura?

La seconda differenza storicamente presente tra la stampa offset e la stampa digitale, è la quantità di stampe minime da richiedere in caso dell’una o dell’altra tecnica.
Il motivo è che la stampa offset ha bisogno, come si è detto nel paragrafo precedente, di creare una matrice di stampa e particolari strumenti di messa in opera. Il processo in sé risulta più lungo e complesso (lavaggio della stampante, creazione della piastra, allineamento…) e anche questo incide sul costo di avvio di una stampa. Per questo motivo, storicamente la stampa tradizionale è consigliabile in caso di grandi quantitativi e di tirature elevate. E noi di Tic Tac siamo ancora di questa opinione, anche se sicuramente le ultime evoluzioni della tecnologia hanno portato a una riduzione die tempi di messa in opera. La rigidità del non poter però apportare modifiche alla stampa in corso d’opera resta.
La stampa digitale, viceversa, non avendo costi di avvio e messa in opera, risulta più vantaggiosa anche per quantitativi ridotti e basse tirature.
Il soggetto viene processato digitalmente e quindi la matrice stessa è digitale, rendendo assolutamente vantaggioso e flessibile il processo. La stampa digitale in questo senso risulta ancora una scelta vincente.

Velocità di stampa: offset o digitale?

La velocità di stampa è certamente uno dei prerequisiti più richiesti dai nostri clienti per fare le loro scelte.
Molto spesso, le necessità di stampare con precisione e in fretta è predominante su qualsiasi altra esigenza, perché viviamo in un mondo e in un mercato frenetico e in continua trasformazione.
Quando si tratta di stampare velocemente, con risultati impeccabili e senza timore di restare impreparati, la stampa digitale è ancora la scelta vincente. Proprio per la diversa tecnologia che richiede, come si è detto, non ha necessità di preparazione tecnica complessa, non ha lastre matrici da creare, non è rigida e permette tempi di lavorazione brevissimi.
Se uniamo questa forza alla possibilità di poter ordinare online, con un configuratore semplice e intuitivo, qualsiasi tipo di stampa, personalizzandola e ricevendola direttamente all’indirizzo indicato in pochi giorni, possiamo dire che la sicurezza della velocità di esecuzione è completa”

Concludendo: meglio offset o digitale?

Quando dicevamo che non c’è una risposta univoca a questa domanda, intendevamo che la tecnologia ha portato a ridurre nel tempo le debolezze dell’una e dell’altra tecnica. Seppure noi in Tic Tac tendiamo a prediligere la stampa digitale per la sua flessibilità, economicità e velocità, non è più solo su questi fattori che secondo me deve basarsi la scelta del proprio fornitore.
Altri sono punti che diventano sempre più interessanti da valutare, a parer nostro.
Alcuni esempi?

  • L’affidabilità del fornitore stesso: ha termini di vendita e costi trasparenti? Evita i costi “nascosti”? Vi permette di “provare con mano”, prima di acquistare?
  • La precisione nel processare il vostro ordine e nel tempi di consegna: rispetta davvero i tempi previsti? Ha un buon ufficio di customer care?
  • L’attenzione alla ricerca costante di miglioramento: è un fornitore che propone continuamente materiali e tecniche nuove? Si impegna per rispondere proattivamente alle richieste dei suoi clienti?
  • L’innovazione nella gestione dell’ordine: vi permette il “fai da te”? L’autoconfigurazione online del vostro prodotto?
  • Il servizio clienti: contemporaneamente al punto precedente, sa rispondere con prontezza e umanamente quando avete dubbi e informazioni da richieste? Il personale è gentile, preparato e disponibile?

Ecco: queste sono le caratteristiche “nuove” che vi consiglieremmo di valutare quando state scegliendo il vostro fornitore di stampa.
Noi ci impegniamo ogni giorno per tenere altissimi standard in tutto il processo!

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