«Siamo in un momento difficile, che spaventa tutti.
Ma nelle difficoltà dobbiamo trovare la voglia e la forza di ripartire e noi di Tic Tac crediamo fortemente nella reazione attiva ai momenti critici. Mai abbattersi e sempre guardare al futuro.»
Queste sono le parole di Giancarlo Miotto, amministratore e fondatore della Tic Tac.
E per noi futuro vuol dire etichette, personalizzazione e flessibilità!
Proprio nel settore etichette, Tic Tac ha investito con un programma di efficientamento e ampliamento della struttura produttiva, portando le capacità di stampa a livelli davvero d’eccellenza. Ancora più di prima.
Vediamo insieme come abbiamo innovato, in quale modo abbiamo risposto a questa crisi planetaria per lo meno per quanto riguarda la produzione di etichette. Un piccolo tour nel mondo della nostra azienda, che crede nell’ottimismo della novità e nelle persone.
Le persone: nuovi arrivi, giovani e donne!
Prima di tutto le persone, sempre.
«Il nostro Paese è in difficoltà e questo vuol dire che a soffrire sono le persone, prima di tutto.
Ed è da lì che abbiamo ricominciato. Il nostro settore etichette poteva dotarsi di migliori macchinari e diventare più produttivo e veloce, ma noi pensiamo che senza l’apporto delle risorse umane, nessun macchinario può essere davvero efficace.» Continua così, Miotto, parlando delle nuove assunzioni recenti di Tic Tac.
E in effetti nel reparto etichette, nel 2021, fanno il loro ingresso due nuove risorse umane, due donne giovani che siamo certi faranno davvero la differenza nella qualità del servizio, nella personalizzazione dell’assistenza cliente e nell’efficientamento della produzione.
Siamo certi che la vera linfa vitale di un’azienda siano le persone motivate, che condividono una visione unitaria, che remano in un’unica direzione, sempre ricercando il proprio miglioramento per apportare nuove energia alla squadra di cui fanno parte.
Un terzo laser per le etichette: la stampa si fa quasi magica
L’investimento in innovazione, tecnologia ed efficientamento, per un settore come le etichette, passa prima di tutto attraverso l’ampliamento e l’ottimizzazione del parco macchine.
Ed è proprio nel reparto produttivo etichette che sono arrivate le due new entry principali del 2021.
«Negli ultimi 5 mesi hanno fatto il loro ingresso due nuovissime macchine laser, vere perle di innovazione tecnologica, efficientamento ed eccellenza per la finitura nel settore della stampa digitale di etichette in bobina.» Ecco come Giancarlo Miotto commenta i recenti investimenti che sono stati fatti nel reparto del piccolo formato.
Le innovazioni tecniche
Aver selezionato con cura quale tipo di macchinario e tecnologia acquistare, non è solo mirato ad aumentare la forza produttiva della Tic Tac. L’intenzione strategica dell’azienda, in questo caso, non è solo produrre più etichette, ma produrle meglio e con maggior efficienza.
Con i due nuovi laser entrati nel parco macchine, infatti, le innovazioni sono davvero al limite della magia.
Per i più appassionati di stampa digitale, sarà davvero sbalorditivo sapere qualcosa in più.
- Tutto ha sempre inizio con la lettura iniziale del codice a barre, che per ogni ciclo di stampa fornisce alla macchina tutte le informazioni per gestire al meglio, senza interruzioni e con il massimo della precisione, dal principio fino alla fine il processo di finitura.
- Il cambio del taglio diventa automatico. Per cambiare taglio, non è più necessario arrestare la macchina, ma avviene in automatico grazie alle informazioni fornite dal codice a barre. Come è noto, il momento del cambio è proprio uno dei più delicati ed è anche quello durante il quale si rischia maggiormente di perdere precisione, a causa degli spostamenti. A giovarne è quindi la velocità e anche la precisione del risultato finale, grazie a una minor necessità di spostamenti manuali.
- Inserimento della tecnica di taglio dal retro. È una particolare innovazione che permette di tagliare l’etichetta dal retro, appunto, sulla sua parte adesiva, per poi essere riposizionata successivamente. Questo cambiamento può fare davvero la differenza in caso di etichette scure, perché evita la comparsa di quel noto bordino bianco sui margini, tipico neo di questo tipo di etichette. Il risultato finale è impeccabile.
- Anche per quanto riguarda i coltelli, l’automatizzazione è ora completa.
La lettura del codice a barre iniziale dà alla macchina il set di informazioni necessarie a sapere anche in quante bobine suddividere le etichette, dividendole dalla bobina madre. Non sono più necessarie operazioni manuali e interruzioni sul processo. Tutto avviene in un unico passaggio, con continuità e sinergicamente. Minori operazioni manuali significano minori errori, maggiore velocità esecutiva e un risultato completamente soddisfacente. - Tecnologia Turret: tutto il bello dell’agilità produttiva.
Al termine della bobina, la macchina non si ferma. Anche in questo caso, grazie a un automatismo estremamente avanzato, il cambio su una bobina nuova avviene senza soluzione di continuità, con un unico passaggio fluido e completamente automatico, senza perdere un secondo di stampa. La velocità e la precisione vengono ulteriormente aumentate, ma soprattutto ne giovano l’agilità e la flessibilità di poter stampare il numero di bobine che si desidera. I piccoli quantitativi e i grandi quantitativi da suddividere su molte bobine per questioni logistiche non sono più una criticità.
Il concetto è che anche prima si potevano fare bobine divise, ma in questo caso la suddivisione in tante bobine viene fatto in automatico con il cambio delle anime interne in corsa grazie a due mandrini che si intervallano automaticamente scaricando le bobine finite e ricaricando le anime vuote.
Gli investimenti, come sempre, non sono mai fini a loro stessi, ma devono rispondere a esigenze precise dei nostri clienti. In questo caso, i vantaggi che possono trarre dall’affidarsi a Tic Tac, sono davvero molti e coprono esigenze anche molto distanti tra loro. Un reparto produttivo così efficientato permette di:
- Produrre volumi molto elevati
- Rispondere benissimo a richieste di piccole e medie tirature, mantenendo costi bassi a fronte di una velocità e precisione di produzione altissime
- Ridurre i costi, grazie all’eliminazione dei costi delle fustelle, ma anche degli stessi minimi d’ordine elevati
- Dare una risposta effettiva e valida a richieste particolari, come la suddivisione in un numero di bobine libero, o la stampa di varianti diverse senza costi proibitivi
«Quel che vogliamo cambiare e innovare, in Tic Tac, è la filosofia stessa che sta alla base della stampa delle etichette. Così come era successo per la stampa grande formato, nello stesso modo vogliamo che i nostri clienti trovino in Tic Tac un fornitore di etichette attento, che sappia interpretare con attenzione e spirito critico le esigenze di ognuno di loro. Non si tratta solo di fornire volumi elevati, oggi. Si tratta piuttosto di snellire i processi, creando un servizio talmente flessibile e ricco di innovazioni, da potersi considerare su misura, qualsiasi sia la tiratura in questione». Conclude così, Giancarlo Miotto, commentando gli investimenti aziendali appena fatti. Un’apertura su un modo diverso di intendere la stampa digitale nella sua totalità.